Non solo il danno ma anche la beffa per il Napoli dopo il rigore clamoroso negato dall’arbitro Giua per fallo ai danni di Milik, che è stato poi ammonito per un’incredibile simulazione.
La beffa è arrivata poco fa dal Giudice Sportivo, il quale ha inflitto 2.000 euro di multa all’attaccante polacco proprio per quella simulazione, che è stata più e più volte smentita dalle immagini televisive e anche dall’addetto al VAR Abisso, il quale aveva chiesto all’arbitro Giua di rivedere l’azione al teleschermo, indicazione totalmente ignorata dallo stesso. La sentenza è stata la seguente: “Per avere simulato di essere stato sottoposto ad intervento falloso in area di rigore avversaria”.
Cosa non torno in tutta questa storia è molto semplice; se c’è stata simulazione e quindi la scelta del Sig. Giua è stata giudicata giusta, perchè lo stesso arbitro è stato fermato per una giornata? Questo vuol dire che Nicchi e Rizzoli hanno ritenuto che abbia sbagliato, ma allo stesso tempo il Giudice Sportivo ha multato Arek Milik.
Il calcio italiano è sempre più alla deriva ed il Napoli è costretto a subire l’ennesima ingiustizia. Bisogna fare chiarezza, andare avanti così è diventato davvero impossibile!
Intanto la squadra partenopea si sta preparando per la sfida di domani sera al Meazza contro l’Inter per l’andata delle semifinali di Coppa Italia.