Sul cioccolato sono stati appurati benefici sull’umore delle persone. Infatti il cioccolato viene considerato un antistress e un alimento che fa stare allegri. Il cioccolato è un ottimo energizzante, ma ha anche funzioni importanti antinfiammatorie e anticoagulanti. Mangiare questo alimento apporta benefici notevoli anche al funzionamento del fegato. Il consumo di cioccolato poi, viene comunemente associato ad effetti positivi sulla pressione sanguigna, sulla salute dei vasi sanguigni e sul livello del colesterolo.
In altri termini, un alimento che apporta notevoli benefici al nostro organismo, ma solo se mangiato nelle quantità giuste, perché esagerare fa male anche se si parla di cioccolato. Il cioccolato è un alimento ricco di calorie e grassi. Basti pensare che su soli 100 grammi di cioccolato, sono presenti 33 grammi di grassi e 500 Kcal. Studi scientifici sottolineano la necessità di ridurre il consumo di cioccolato a non più di 20 grammi al giorno. Esagerare con il cioccolato sortisce gli effetti opposti dei benefici prima descritti. Infatti è nocivo ed alza il livello di colesterolo, provoca la formazione di placche nel sangue e ostruisce le arterie.
Non solo la quantità , occhio anche alla qualitÃ
Se è appurato che consumare il cioccolato nelle giuste quantità fa bene e che al contrario, esagerare fa male, occorre prestare attenzione anche alla qualità di ciò che si mangia, cioè alla tipologia di cioccolato. Il cioccolato per essere salutare deve contenere almeno il 60 o 70% di cacao. Quantità di cacao che non sono presenti nel cioccolato al latte o nel cioccolato bianco per esempio.
Meglio andare sul cioccolato fondente, normalmente il cioccolato più ricco di cacao. La percentuale di cacao varia anche da cioccolato fondente a cioccolato fondente. Una buona barretta di questo tipo di cioccolato deve avere almeno il 70% di cacao al suo interno. Il cioccolato per apportare benefici deve essere consumato neutro, cioè da solo. Infatti, studi scientifici sottolineano come l’uso del cioccolato con il latte, fa perdere i benefici antiossidanti che questo alimento produce.
Un motivo in più per scegliere il cioccolato fondente rispetto a quello al latte, pur se quest’ultimo è più buono ed è il preferito, soprattutto nei bambini. Latte e cioccolato, una delle colazioni più presenti sulle tavole degli italiani, cancella di colpo molte delle sostanze nutrienti insite nel cioccolato. Il latte infatti cattura i flavonoidi e quindi impedisce al nostro organismo di assorbire questo importante enzima che è nel cioccolato. Le epicatechine infatti sono importanti per la protezione del cuore e per la prevenzione delle malattie cardiovascolari.
Il fatto che il latte impedisce al nostro organismo di assorbirle è dannoso. Meglio il cioccolato fondente allora, ma anche in questo caso meglio non esagerare. Il cioccolato fondente è sconsigliato per chi soffre di gastrite, reflusso gastrico, ulcere e colon irritabile. Va evitato anche in caso di emicranie e mal di testa ed essendo ricco di ormoni e caffeina, nei bambini è meglio non esagera perché può provocare iperattività .