Napoli-Atalanta finisce 4-1: gli azzurri mettono in campo una prestazione superlativa e spengono già nel primo tempo le ambizioni degli uomini di Gasperini. Primo tempo davvero da incorniciare, con la squadra partenopea che sfrutta al meglio il gioco uomo-contro-uomo degli avversari vincendo la maggior parte dei duelli e presentandosi ripetutamente davanti alla porta di Sportiello.
Napoli-Atalanta 4-1: prestazione superlativa degli azzurri
Nei primi 20′ minuti il Napoli pare prendere le misure all’Atalanta, pur dominando il gioco e facendo in modo che gli attaccanti avversari non si rendano mai pericolosi. L’unica occasione dei bergamaschi è un tiro da fuori area di Gomez che sibila alla destra della porta di Ospina proteso in tuffo. È esattamente il 20′, e pochi minuti dopo il Napoli capitalizza la mole di gioco prodotta fino a quel momento. Un ottimo scambio sul lato destro libera al cross Di Lorenzo: la palla viene smanacciata da Sportiello e finisce sui piedi di Lozano, che insacca a porta vuota per l’1-0.
Dopo due minuti Lozano sfiora il raddoppio con un buon colpo di testa su cross di Politano, dall’altro lato del campo. Passano altri 160 secondi e il Napoli raddoppia ancora col messicano: è proprio lui ad impossessarsi del pallone sulla trequarti di campo dell’Atalanta e ad attaccare lo spazio davanti a sé. Arrivato al limite dell’area di rigore lascia partire un destro a giro imparabile per Sportiello: è il 2-0!.
Palla al centro e passano ancora soli 2 minuti per arrivare al 3-0: stavolta è Politano a fulminare Sportiello con un sinistro sul primo palo dai 20 metri, dopo una splendida azione a rientrare verso il centro del campo. L’Atalanta è tramortita, prova a riprendersi ma pare in condizione di forma decisamente inferiore rispetto al Napoli. Gli azzurri iniziano una fase di gestione di gara senza però mai rinunciare alla ricerca della profondità e di Osimhen: alla fine del primo tempo il Napoli avrà fatto 14 tiri di cui 11 in porta. Il 4-0 è il giusto premio agli sforzi di Victor Osimhen, decisivo nell’intero arco della partita: il nigeriano approfitta di un intervento a vuoto di Palomino per attaccare la trequarti e tirare da fuori area: Sportiello appare in controtempo, e il primo tempo finisce 4-0.
Nel secondo tempo Gasperini propone due cambi che modificano il volto della squadra: Mojica per Zapata e Djimsiti per Palomino. L’Atalanta attende per evitare l’imbarcata, poi pian piano risale il campo nel tentativo di recuperare il risultato. A questo punto il Napoli comincia davvero ad amministrare: arriva solo il gol di Lammers, lanciato solo davanti ad Ospina da un’ottima azione di Romero, ad addolcire l’amarezza di Gasperini e dei tifosi dell’Atalanta.
Il Napoli si conferma lanciatissimo in questa fase di stagione, con tre vittorie su tre partite giocate, più la sconfitta a tavolino contro la Juventus. I tifosi azzurri per ora possono gioire.