Raul Albiol ex difensore del Napoli adesso in forza al Villareal ha parlato al Corriere dello Sport dell’emergenza Coronavirus. Queste le sue dichiarazioni: “Quello che succedendo non si può spiegare, vedo gente morire e tante alte ammalarsi. Voi in Italia siete due settimane avanti rispetto a noi, qui ora mancano posti letti e mascherine, non so a cosa andremo incontro.
Io ho fatto il tampone e sono risultato per fortuna negativo, ma resto chiuso in casa e spero di essere al sicuro. Bisogna restare tutti a casa, questa è una guerra biologica. Non nascondo che piango ascoltando le esperienze della gente e guardando le immagini trasmesse. In tutto il mondo è una sofferenza.Â
Calcio fermo? In questo momento non ci penso, so che le società perderanno molti soldi e sono d’accordo con il taglio degli ingaggi per noi calciatori.
Napoli manca a me e tutta la mia famiglia, giuro che quando tutto finirà torneremo.”