Nell’anticipo della 25a giornata di Serie A, il Napoli dopo un primo tempo del tutto sottotono chiuso in svantaggio, è tornato in campo nella ripresa con la giusta mentalità ed ha conquistato il secondo successo consecutivo in trasferta che apre di nuovo spiragli verso un piazzamento europeo; Brescia – Napoli: 1-2.
Commento gara
L’inizio della partita sembra preparare ad una sfida emozionante, ma la traversa di Mertens al 2′ è solo frutto di un’invenzione personale del belga, perchè da quel momento in poi il Napoli non riesce a fare nulla per impensierire il portiere avversario Joronen. Il primo tempo scivola via tra gli sbadigli con le due squadre che sono più attente a non scoprirsi che ad attaccare.
Al 26′ quasi dal nulla nasce la rete del vantaggio del Brescia. Calcio d’angolo battuto da Tonali e Chancellor approfitta di una marcatura non proprio perfetta della retroguardia azzurra e di testa infila alle spalle di Ospina.
Ci si aspettava una reazione degli azzurri dopo lo svantaggio, ma invece è stato solo uno sterile possesso palla senza riuscire mai ad entrare tra le maglie della difesa lombarda fino al duplice fischio dell’arbitro Orsato.
Nel secondo tempo, molto probabilmente dopo una dura sfuriata di Gattuso, il Napoli è rientrato in campo con tutt’altro piglio ad al 48′ Orsato ha sancito con l’aiuto del VAR un rigore per il Napoli a causa di un braccio molto largo di Mateju che ha bloccato il passaggio di Insigne verso Mertens.
Dal dischetto si è presentato lo stesso Insigne, che con estrema freddezza ha spiazzato Joronen trasformando il penalty alla destra dell’estremo difensore bresciano al 50′.
Sotto la spinta del pareggio ritrovato repentinamente, la squadra di Gattuso ha continuato a spingere sull’acceleratore trovando l’1-2 con Fabian Ruiz, che al 54′ ha disegnato con il suo sinistro una parabola perfetta mandando il pallone a togliere la ragnatela nell’incrocio dei pali.
Da lì in poi il Napoli ha amministrato senza troppi patemi la gara e si è rivisto in campo anche Allan (subentrato come Zielinski e Milik), dopo la mancata convocazione di Cagliari. Un altro gesto che lascia intendere quanto Gattuso sia un vero uomo di parola.
Si torna da Brescia con una partita non proprio esaltante ma con 3 punti pesantissimi per la classifica, da questo momento la mente è proiettata alla super sfida di martedì quando a Napoli arriverà il Barcellona.
Brescia – Napoli: 1-2 – Il Tabellino
BRESCIA (4-3-2-1): Joronen; Sabelli, Mateju, Chancellor, Martella; Bisoli, Tonali, Dessena (dall’85’ Ndoj); Zmrhal, Bjarnason (dal 65′ Skrabb); Balotelli. A disp.: Andrenacci, Gastaldello, Spalek, Donnarumma Al., Mangraviti, Viviani, Semprini. Allenatore: Diego Lopez
NAPOLI (4-3-3): Ospina; Di Lorenzo, Manolas, Maksimovic, Mario Rui; Fabian Ruiz, Demme (dall’85’ Allan), Elmas (dal 76′ Zielinski); Politano, Mertens (dal 67′ Milik), Insigne. A disp.: Meret, Karnezis, Callejon, Lozano, Luperto, Hysaj, Ghoulam, Lobotka. Allenatore: Gennaro Gattuso
ARBITRO: Daniele Orsato di Schio
NOTE – Ammoniti: Mateju, Martella, Dessena (B), Mertens, Elmas, Milik (N)