Allenamenti verso un altro rinvio. L’incredibile retroscena organizzativo di ADL

Il Napoli non dovrebbe tornare ad allenarsi nel corso di questa settimana. Il condizionale è ancora d’obbligo, perché non ci sono comunicazioni ufficiali da parte della società. L’appuntamento al momento è fissato per dopodomani, 25 Marzo. Il Napoli e la Lazio sono le uniche società che non hanno rinviato a data da destinarsi la ripresa degli allenamenti in gruppo. Tra oggi e domani, però, il presidente De Laurentiis dovrebbe sostenere una nuova conference call con lo staff, i rappresentanti dei giocatori e – sopratutto – i medici del club.

Le indicazioni che arrivano dall’Associazione dei Medici Sportivi di Serie A non vanno verso la ripresa imminente. E sarebbe difficile immaginare altrimenti. Queste le parole del dottor Castellacci, oggi intervistato su Radio Kiss Kiss Napoli. “Mi sembrerebbe priva di buon senso l’ipotesi di tornare a giocare a maggio. Bisogna essere realisti. Se avessimo la fortuna di avere il picco questa settimana, giugno e luglio potrebbero rappresentare momenti ipotizzabili. Ma maggio no”.

Anche il Sindaco di Castel Volturno, comune dove ha sede il centro sportivo azzurro, si è detto favorevole al rinvio della ripresa degli allenamenti. Lo ha spiegato anch’egli a Radio Kiss Kiss Napoli nel corso di un’intervista, affermando che al momento il controllo del territorio è completamente dedicato all’emergenza sanitaria.

Insomma, tutto sembra propendere per il rinvio. Si attende l’ufficialità. Nel frattempo, però, registriamo alle cronache un’iniziativa, in previsione della ripresa degli allenamenti, del presidente De Laurentiis. L’ha pubblicata l’edizione odierna di TuttoSport. Per evitare il contatto in spogliatoio, attualmente vietato, il patron azzurro avrebbe disposto la prenotazione di 50 camere dell’albergo attiguo al centro sportivo, per consentire a tutti i tesserati coinvolti – giocatori e staff medici – la doccia e il cambio in ambiente isolato e pulito. Una iniziativa che però, probabilmente, resterà nel novero delle ipotesi fatte in questo periodo critico.