Con la disputa delle partite a porte chiuse, potrebbero sorgere problemi riguardo gli abbonamenti. I tifosi del Napoli al momento sarebbero tra i meno penalizzati. Questo perché da qui al 3 aprile l’unica partita interna da saltare sarebbe quella contro la SPAL. Ma il problema di un eventuale rimborso della quota-partita giocata a porte chiuse non per responsabilità dei tifosi potrebbe diventare un tema nazionale. La redazione di ‘Punto Nuovo Sport Show’, trasmissione con Umberto Chiariello in onda su Radio Punto Nuovo, ha intervistato a proposito Marco Gagliardi, avvocato del movimento consumatori. Queste le sue parole raccolte da ForzaNapoli.NET per i propri lettori.
“Ci stiamo occupando di clausole negli abbonamenti di società di Serie A, che prevedono il mancato rimborso in caso di disputa a porte chiuse, c’è un’operazione anche dall’antitrust. Distinguiamo il fatto giuridico dalla passione. Da un punto di vista giuridico ci sono delle norme, le clausole previste negli abbonamenti, nascono dall’esigenza di proteggere i club da sanzioni per cui si disputano le partite a porte chiuse.
Adesso c’è uno scenario diverso. Dal lato passionale dei tifosi, posso decidere di non chiedere il rimborso se so di mettere in difficoltà la società . Napoli in Tribunale? La Lega Calcio cerca di imporre un unico regolamento sul regolamento degli abbonamenti. Stiamo invitando tutte le società a prendere una decisione unica sugli abbonamenti. Si potrebbero offrire buoni, rimborsi, destinare in beneficenza il ricavato. A Torino l’abbonamento in Curva dello Juventus Stadium costa 600 euro, è un discorso complesso”.