Il gorgonzola è un formaggio dal gusto piuttosto particolare e per questo motivo non piace a tutti. Tuttavia, in Italia è consumato soprattutto dagli amanti dei formaggi ed in particolare quelli dal gusto inusuale. Si tratta, però, di un formaggio piuttosto grasso ed inoltre la muffa che lo rappresenta fa chiedere spesso agli amatori se possa dare problemi al fegato. In questo articolo daremo la risposta dei medici a questa domanda.
Le proprietà del gorgonzola
Il gorgonzola è un tipico formaggio italiano conosciuto sin dall’antichità e che ha come caratteristica principale la muffa che colora di blu-verdastro le venature al suo interno. Questo formaggio è ricco di proteine e grassi di cui la maggior parte saturi. Inoltre sono presenti diversi minerali tra i quali:
- sodio,
- potassio,
- ferro,
- calcio,
- fosforo.
Presenti anche antiossidanti come riboflavina e tiamina. Queste sostanze gli conferiscono delle proprietà nutrizionali importanti, tuttavia è ricco di colesterolo e ciò lo rende un nemico per chi soffre di colesterolemia, in quanto potrebbe portarlo ad avere problemi cardiaci. Inoltre essendo ricco di grassi saturi è molto calorico per cui è sconsigliato a coloro che combattono contro l’adipe in eccesso e seguono pertanto un regime alimentare ipocalorico atto a perdere peso. Per quanto riguarda le funzionalità del fegato, invece, il gorgonzola è un amico o un nemico?
Il gorgonzola non dà problemi al fegato ed anzi può persino allungare la vita
Il gorgonzola a causa della muffa ottenuta per l’aggiunta di penicillium nel caglio del latte per la sua produzione contiene una molecola definita spermidina. Questa molecola come dimostrato in recenti studi scientifici sarebbe in grado di proteggere il nostro organismo ed in particolare cuore e fegato e pertanto farebbe allungare addirittura la vita. Questa scoperta è un’ottima notizia per tutti coloro che amano i formaggi ed in particolare il gorgonzola e tutti i cibi cosiddetti erborinati.
Come ben sappiamo, però, è pur sempre un formaggio molto grasso per cui non bisogna esagerare con le porzioni per non incorrere in problematiche serie. La porzione ideale è di 50 grammi una volta alla settimana. In alternativa è possibile farci un sugo per la pasta utilizzando soltanto 10 grammi di formaggio da sciogliere direttamente nell’acqua di cottura della pasta per poi saltare il tutto insieme in padella ed avere così un primo piatto prelibato e da leccarsi i baffi. In definitiva via libera al gorgonzola, ma sempre con grande attenzione e moderazione per poter avere solo i benefici. In ogni caso, il parere del proprio medico o nutrizionista riguardo le quantità da assumere è sempre consigliato.