La solidarietà del Napoli: 32 tonnellate di cibo; uova e colombe negli ospedali e a Nisida

L’Head of Operations della SSC Napoli, Alessandro Formisano, ha raccontato nel corso di un’intervista rilasciata oggi in diretta a Radio Kiss Kiss Napoli, tutte le iniziative solidali della SSC Napoli per questa settimana di Pasqua. La società azzurra ha provveduto ad inviare uova di pasqua agli ospedali cittadini impegnati nell’emergenza sanitaria da Covid19. Ha poi inviato uova e colombe al carcere minorile di Nisida. Ha infine raccolto 32 tonnellate di cibo da distribuire a famiglie povere della città attraverso associazioni e parrocchie attentamente selezionati. Di seguito le parole di Formisano sintetizzate per i lettori di ForzaNapoli.NET dalla nostra redazione.

“Domenica scorsa riflettevo su ciò che potevamo fare. Normalmente in questo periodo mandiamo le uova a calciatori, autorità e sponsor. Ho chiamato il presidente, che mi ha dato l’ok. Ho fatto un giro di telefonate alla squadra e tutti hanno trovato molto carina l’idea. L’ho spiegato ai ragazzi e tutti ne sono stati entusiasti. Non è tanto il valore del dono, 3 chili e mezzo di cioccolato, ma è il valore simbolico. L’uovo di Pasqua si mangia in comunità e in ospedale lavorano per noi. Abbiamo preso contatto con la regione, chiedendo di avere la lista di tutti gli ospedali impegnati nel contrasto del Covid-19. Abbiamo inviato 30 uova giganti all’azienda ospedaliera dei Colli, una decina agli altri della nostra città.

Ma le uova erano poco e ci siamo spinti oltre al valore simbolico. In questi 12-13 giorni abbiamo chiamato a raccolta i nostri sponsor, specie quelli del food e beverage, immaginando che la città ha bisogno di noi. Abbiamo trovato una disponibilità enorme. Abbiamo fatto dei pacchi con del cibo, completati anche da sponsor che non hanno relazione con la SSC Napoli. Abbiamo raccolto 32 tonnellate di cibo, che ci permettono di realizzare più di mille confezioni con 32 chili di cibo all’interno. E abbiamo aggiunto dei gadget del Napoli. I ringraziamenti sono infiniti perché abbiamo trovato grande disponibilità.

Non abbiamo voluto fare una iniziativa di distribuzione a pioggia, ma abbiamo individuato 21 soggetti per la distribuzione: 12 associazioni locali di volontariato, selezionate con un criterio, contattate una ad una e 9 decanati e parrocchie. Tutti si occuperanno di distribuire gli oltre mille pacchi fatti. Invieremo anche uova, colombe e pastiere nel carcere minorile. Vogliamo che questa iniziativa aiuti chi ne ha bisogno e vogliamo farlo con una trasparenza unica”.

Di seguito l’elenco degli ospedali che hanno ricevuto e stanno ricevendo in queste ore l’uovo del Napoli.

A.O. dei COLLI -PRESIDIO COTUGNO
IST. TUMORI PASCALE
A,O, SANT’ANNA E SAN SEBASTIANO
A.O. SAN PIO
P.O. LORETO MARE
A.O.U. ‘FEDERICO II’ DI NAPOLI
A.O. S. G. MOSCATI
A.O. dei COLLI -PRESIDIO MONALDI
OSPEDALE DEL MARE
A.O. OO.RR. SANGIOVANNI DI DIO E RUGGI
P.O. BOSCOTRECASE
P.O. SANT’OTTONE FRANGIPANE ARIANO IRPINO
P.O. MAURO SCARLATO SCAFATI
P.O. MARIA SS. ADDOLORATA EBOLI
P.O. MADDALONI