CalcioNapoli24 ha intervistato oggi l’ex attaccante di Napoli e Parma Emanuele Calaiò. L’arciere azzurro è intervenuto in diretta ai microfoni dell’emittente durante ‘Calcio Napoli 24 Live’, trasmissione in onda su CalcioNapoli24 TV (296 Digitale Terrestre), per parlare delle ultime di mercato del Napoli. Di seguito la sintesi dell’intervista elaborata per i nostri lettori.
CalcioNapoli24 intervista il doppio ex Calaiò: “Liverani fa un calcio offensivo”
“Queste prime amichevoli del Napoli servono per far inserire i nuovi giocatori, lasciano il tempo che trovano se fatte con squadre di livello inferiore. Adesso bisogna vedere come Gattuso avrà lavorato a livello tattico, è normale che il ritiro sia stato breve e perciò vedremo come staranno le squadra dal punto di vista atletico. Come conviveranno Osimhen e Mertens? Ho visto Gattuso provare il 4-2-3-1, ci sarebbe spazio per entrambi: penso che inizialmente si continuerà col 4-3-3, si alterneranno. Poi c’è l’incognita Petagna, con l’ipotesi che possa giocare anche dal primo minuto: è tutto da vedere.
Osimhen è un giocatore che attacca benissimo la profondità , un ragazzo di struttura che leve lunghe e progressione atletica. Le amichevoli sono importanti perché ti alleni ed inizi a trovare la via della porta: è stato strapagato ed ha fatto un buon campionato in Francia, in Italia è più difficile e bisogna vedere se confermerà il suo valore. Se De Laurentiis l’ha pagato 70 milioni non è uno sprovveduto, Victor è un giovane ma giocare a Napoli non è semplice: ci saranno anche dei momenti più bui, vedremo come li vivrà . Per quanto è stato pagato, dovrebbe garantire venti gol.
Inizialmente il Napoli credeva in Milik, forse gli infortuni hanno deciso le sue sorti: due crociati in due anni, ma Arek per minuti giocati i gol li ha fatti. Chiaramente nell’ultimo periodo ha avuto problemi con Gattuso, magari ha preferito sposare un altro progetto incentrato su di lui. Se uno deve rimanere a Napoli senza stimoli, è giusto che vada via. Il mercato si basa sulle uscite di Milik e Koulibaly, se esce Kalidou entrano tanti soldi che potrebbero essere investiti.
Tutino alla Salernitana? Dovreste chiederlo al direttore Fabiani e al presidente Lotito, io mi occupo delle giovanili (ride, ndr). Quando giocavo al Napoli Tutino ed Insigne facevano i raccattapalle, ma non so dire se arriverà o meno. Salerno è una piazza importante, in caso di risultati positivi di fila si infiamma facilmente come tutte le piazze del sud.
Indipendentemente dalla retrocessione al Lecce, Liverani è stato uno dei migliori allenatori del campionato: con una squadra normale ha fatto ciò che ha potuto, giocava un gran calcio ed affrontare il Lecce era ostico. Sono stato allenato da Liverani al Genoa, vuole fare un calcio offensivo e mi auguro che faccia grandi cose. Il Parma sta rifondando, sono arrivati nuovo allenatore e nuovo direttore sportivo: è sempre una incognita, peraltro sul mercato è andato via Kulusevski. Pronosticare risultati è impossibile per Parma-Napoli e per tante altre partiteâ€.