Il Napoli inizia oggi la settimana di avvicinamento alla prima partita della ripresa stagionale dopo l’interruzione a causa dell’emergenza sanitaria per l’epidemia da Covid19. Si apprende dal Corriere del Mezzogiorno oggi in edicola che la dirigenza partenopea ha contattato il Comune per chiedere la disponibilità dello Stadio San Paolo per almeno un allenamento precedente la partita di sabato sera, Napoli-Inter, semifinale di ritorno di Coppa Italia.

Stando alle notizie pubblicate dal quotidiano, il Napoli si era orientato sullo svolgere al San Paolo almeno un paio di allenamenti di questa settimana. Ma la decisione conclusiva ha portato il programma ad essere ulteriormente rivisto. La squadra azzurra dovrebbe allenarsi sul terreno dell’impianto di Fuorigrotta venerdì pomeriggio, a circa 24 ore dalla gara. Gattuso ed i ragazzi dovrebbero disputare una partitella in famiglia sul prato del San Paolo, che è tornato ad essere verde e rigoglioso in queste ore, dopo la normale manutenzione stagionale.

In seguito all’allenamento al San Paolo, classico ritiro pre-gara a Castel Volturno, in osservanza delle norme di distanziamento sociale anti-Covid. A quel punto la ripresa delle attività agonistiche sarà davvero vicinissima. Il Napoli potrebbe svolgere una rifinitura sabato mattina al centro tecnico e poi recarsi allo stadio nel pomeriggio inoltrato, dopo aver pranzato tutti assieme.

L’ultima partita disputata al San Paolo, lo ricordiamo, è stata Napoli-Torino 2-1, gara di campionato giocata davanti a circa 25mila persone. Sarà una ripresa diversa, a porte chiuse, anche se con un traguardo importante come la finale di Coppa Italia in palio. Nel frattempo, nel pomeriggio di oggi, l’assessore allo sport del Comune di Napoli Ciro Borriello ha confermato, nel corso di un’intervista andata in onda su Radio Marte, l’avvenuta sanificazione dei locali del San Paolo destinati all’uso del Napoli. Queste le sue parole: “Il San Paolo è pronto a riaprire, lo stadio è a disposizione della società. Comincia la fase 2 per il calcio, c’è tristezza perché gli spalti saranno vuoti. Speriamo di avere un numero ridotto di persone magari a luglio. Abbiamo sanificato i nostri ambienti e consegneremo lo stadio in condizioni sanitarie perfette. È stato utilizzato solo dall’atletica leggera. Abbiamo aperto un’inchiesta interna per il furto di uno schermo da 70 pollici, vogliamo individuare i responsabili. Il numero delle 300 persone presenti allo stadio ad ogni partita è davvero esiguo”.

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