Una delle verdure maggiormente utilizzate in cucina sono senza ombra di dubbio gli spinaci. Una verdura che può essere utilizzata in svariati modi, mangiata da sola o come base di numerose preparazioni e ripieni. La parte edibile di questa verdura sono le foglie, dalla consistenza spessa e dal colore verde scuro. Si tratta di una verdura molto importante a livello nutrizionale, molto rinvigorente che ridona energia all’organismo.
Molte le sostanze nutrienti fondamentali presenti negli spinaci. Mangiarli ogni giorno o mangiarne tanti ha un effetto sul nostro organismo che molti considerano incredibile. Ecco di cosa si tratta e cosa bisogna sapere di questa verdura che a livello nutrizionale appartiene al sesto gruppo fondamentale degli alimenti.
Le incredibili proprietà degli spinaci
Quando si parla di alimenti bisogna sempre prestare attenzione e chiedere il parere di un medico nutrizionista che può consigliare sulle cose da mangiare e sulle cose che è meglio evitare, oltre che sulle quantità di determinati alimenti. Ogni organismo infatti ha le sue particolarità , e tra intolleranze, quadri clinici differenti e situazioni contingenti, non sempre ciò che si dice di buono su un alimento, sortisce gli stessi effetti da un organismo ad un altro.
Per gli spinaci sono innumerevoli gli studi scientifici che dimostrano la sua bontà a livello nutritivo. Per esempio, un Ateneo americano, l’Università Statale di Chicago sottolinea che tramite uno studio scientifico si è arrivati alla conclusione che mangiare con frequenza gli spinaci (ogni giorno, così indica lo studio), ritarda il declino del cervello in un essere umano. In pratica, cibandosi quotidianamente di spinaci, si sposta di 11 anni l’inizio del declino celebrale, con le tipiche malattie della demenza senile o dell’Alzheimer. In altri termini, gli spinaci fanno bene al cervello.
Le sostanze nutritive degli spinaci sono fondamentali
Questi benefici sul cervello derivano dalle vitamine e dalle sostanze nutritive presenti negli spinaci, tra cui vitamina K, acido folico e betacarotene. Altri effetti positivi degli spinaci sono quelli antiossidanti, perché permettono la rigenerazione delle cellule, allontanano l’invecchiamento e riducono drasticamente il rischio di contrarre malattie anche gravi quali il cancro o il diabete.
Inoltre, degli spinaci si riconosce la bontà a livello di salute degli occhi pertanto sono particolarmente indicati per prevenire eventuali malattie cardiovascolari. Pur se buoni e nutrienti, mangiare in abuso spinaci potrebbe portare però alcune complicazioni. Ecco perché torniamo a caldeggiare il consiglio medico prima di adottare una dieta con consumo costante e ripetuto di spinaci. Gli spinaci contengono gli ossalati, dei composti che, insieme al calcio, possono favorire la formazione di calcoli renali.
Chi soffre di calcolosi o ha problemi ai reni quindi, non dovrebbe eccedere nel consumo di spinaci. Ecco perché occorre prestare attenzione e conoscere bene il proprio corpo. Come abbiamo detto, la bontà degli spinaci sul nostro cervello è assodata e deriva anche dalla vitamina K presente nella verdura. Ma questa vitamina ha delle controindicazioni su soggetti che prendono degli anticoagulanti. Chi prende anticoagulanti dovrebbe assumere quantitativi di vitamina K limitati o del tutto azzerati. Per questo su questi individui il consumo di spinaci potrebbe essere nocivo.